Nonostante i fallimenti evidenti delle controriforme e dei tagli epocali della Gelmini, la Ministra Giannini intende proseguire sulla stessa strada.

 Nelle sue continue dichiarazioni ripropone tutte quelle scelte regressive che hanno devastato scuola, università, ricerca e AFAM pubbliche.

Accanto agli annunci positivi di interventi sull’edilizia scolastica, non c’è alcun impegno per tornare ad investire sui settori della conoscenza.

Le priorità della Ministra sono le scuole paritarie, l’ossessione per la meritocrazia, il taglio di un anno delle scuole superiori, la competizione tra istituzioni scolastiche e universitarie e tra i lavoratori.

Al contrario la priorità per FLC CGIL è quella di tornare ad investire nella scuola pubblica per:

  • dare stabilità e certezze al precariato, anziché continuare a vessarlo con l’eliminazione del diritto alle ferie e con continui ritardi nei pagamenti degli stipendi;

  • garantire il pagamento delle posizioni stipendiali ATA e degli scatti di anzianità;

  • garantire le risorse necessarie a far funzionare le scuole;

  • rafforzare gli organici;

  • eliminare le classi pollaio;

  • rispondere, attraverso il rinnovo del contratti nazionali, alla drammatica questione salariale nei settori della conoscenza.

 

Per questi motivi la FLC CGIL di Roma e del Lazio invita:

  • TUTTO IL PERSONALE PRECARIO DELLA SCUOLA a chiedere un giorno di FERIE per il 21 marzo

(richiedendo la motivazione scritta dell’eventuale diniego);

 

  • TUTTI I DOCENTI ED IL PERSONALE ATA a partecipare al PRESIDIO che si terrà, davanti al MIUR di Viale Trastevere, il 21 marzo alle ore 16.00.

 

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