Dal 19 al 22 ottobre, 2861 dottorandi e 801 assegnisti de “La Sapienza” sono stati chiamati per la prima volta ad eleggere la propria rappresentanza nel Senato Accademico, fino a questo momento nominata dal Rettore. In questi due anni abbiamo lavorato insieme alle associazioni Link Sapienza ed ADI Roma, nonché con la rappresentante uscente di assegnisti e dottorandi, affinché diventasse elettiva la rappresentanza nell’organo centrale per i lavoratori e lavoratrici precarie che ogni giorno vivono l’ateneo. 

È stato per noi un momento molto importante anche per il lavoro che portiamo avanti nel nostro ateneo, e non solo, sui ricercatori e sulle ricercatrici precarie. Da diversi anni è attivo il nostro Sportello Precari Punto, abbiamo costruito insieme alle altre associazioni la campagna Ricercatori Determinati, attraverso la quale tanti assegnisti, dottorandi e ricercatori a tempo determinato si sono attivati insieme a noi nelle battaglie che ci hanno visti coinvolti su questi temi. 

Organizzare i ricercatori e i precari dell’Università rimane per noi una priorità e sicuramente un obiettivo non poco ambizioso, ma sapere che il nostro lavoro e le nostre battaglie abbiano contribuito ad ottenere oggi una piccola vittoria con una rappresentanza che prima non c’era, è per noi indicazione della giusta direzione che abbiamo scelto. 

Ci rende, dunque, orgogliosi che tutto ciò abbia contribuito all’elezione del candidato che abbiamo supportato insieme ad ADI Roma e Ricercatori Determinati Roma, Antonio Natale che ha raggiunto 441 preferenze di assegnisti e dottorandi. 

Ci teniamo, in ultimo, a ringraziare Anna Valenzano, rappresentante uscente di assegnisti e dottorandi in Senato Accademico, per il lavoro svolto in questi due anni. Facciamo tanti auguri ad Antonio per il risultato ottenuto oggi e un imbocca al lupo per il lavoro che lo aspetta e che insieme dovremo fare.