Nella giornata odierna , presso gli uffici dell’USR del Lazio, è stata sottoscritta dalla delegazione di parte pubblica e dalla delegazione di parte sindacale l’Ipotesi di Contratto Integrativo Regionale relativo alla retribuzione di posizione parte variabile ed alla retribuzione di risultato per l’anno scolastico 2011-2011 in attuazione del CCNL dell’area V del 15 luglio 2010 e dell’Intesa fra MIUR ed Organizzazioni Sindacali dell’Area V del 30 settembre 2010.
Considerato che la quantificazione del fondo unico nazionale e la sua ripartizione tra gli Uffici Scolastici Regionali è stata determinata dal MIUR , previa informativa alle Organizzazioni Sindacali rappresentative dell’Area V, in attuazione del CCNL del 15 luglio 2010 e che, nella comunicazione alle direzioni regionali, il MIUR ha richiamato l’articolo 9 comma 2 bis del decreto legge 78/2010 convertito nella legge 122/2010 che prevede che l’importo destinato annualmente al trattamento accessorio del personale, anche dirigenziale, non può superare “il corrispondente importo dell’anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio”, l’ammontare del fondo nazionale è stato diminuito perché è diminuito il numero di dirigenti scolastici in servizio a causa dei pensionamenti e della mancata conclusione del concorso.
Per la determinazione del fondo a livello regionale abbiamo potuto contare solo sulla somma comunicata dal MIUR con apposita nota del 15 dicembre 2011 (€12.703.673,38 : con una diminuzione di € 232.655,42 rispetto allo scorso anno scolastico); ancora una volta non è stato possibile contare sulla parte derivante dalle somme relative agli incarichi aggiuntivi che, non pagate al 100% ai dirigenti scolastici, dovrebbero confluire nel fondo regionale: l’Amministrazione, alla quale non risultava alcuna somma, ci ha garantito che ,avendo messo sotto controllo gli incarichi aggiuntivi per i quali ha concesso la relativa autorizzazione, sarà in grado per il prossimo anno scolastico di determinare la parte che confluirà nel fondo regionale.
Nonostante il fondo ridotto rispetto allo scorso anno scolastico ed il vincolo posto dall’art. 9 comma 2 bis della legge 122/2010, come FLC CGIL, insieme alle altre OO.SS. dell’Area V, abbiamo preteso ed ottenuto che la retribuzione di posizione parte variabile (pensionabile) non fosse in alcun modo ridotta, riuscendo ad ottenere qualcosa in più rispetto allo scorso anno scolastico per la retribuzione di risultato( si va da un minimo di €1.458,21 annui ad un massimo di €2.770,60 annui con un incremento che va da 154,47€ fino a 486,91€ annui in più). Se la retribuzione di risultato non è stata incrementata come in qualche altra regione, ciò è dovuto all’alto numero di Dirigenti in particolare posizione di stato ( distaccati ed utilizzati) presenti a Roma e nel Lazio.
Adesso bisognerà attendere il visto degli organi di controllosull’Ipotesi di Contratto: l’Amministrazione ci ha garantito che invierà prima possibile il testo dell’Ipotesi di contratto con la relativa relazione tecnica illustrativa; speriamo che con la Ragioneria territoriale non si ripetano tutti i disguidi ed i conseguenti ritardi dell’anno scorso.

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