Cosa sono le RSU?
È la Rappresentanza Sindacale Unitaria presente in ogni luogo di lavoro pubblico e privato.
Come si vota?
L'organismo sindacale si forma con le elezioni e resta in carica per tre anni. Le prossime si terranno dal 5 al 7 aprile 2022.
Chi sono i candidati e le candidate?
I componenti sono eletti dalle liste presentate e rappresentano tutto il personale.
Come posso contribuire?
Diffondi la voce tra colleghe e colleghi e teniamoci in contatto!
Scrivici a lazio@flcgil.it
27.000 volte GRAZIE!
Votare FLC CGIL significa scegliere un Sindacato che fa la sua parte, in lotta per i diritti dentro e fuori i luoghi di lavoro, per la giustizia sociale.
Un voto alla FLC CGIL è un voto per i tuoi diritti.
# Facciamo Quadrato
Cinque anni di supplenze, poi, finalmente il ruolo. Grazie alla CGIL non ho rinunciato ai miei diritti. Quando penso alla comunità che c'è intorno a me, non mi sento sola.
Anni di studi, il dottorato, l’assegno, poi la docenza a contratto. Eppure nessuna prospettiva. Mobilitiamoci!
Sto lavorando a un progetto di ricerca molto ambizioso, ma non so quali saranno le sorti mio contratto. Basta precariato di Stato.
Mi candido perché so cosa vuol dire lavorare nell’incertezza. Voglio una scuola pubblica, laica e democratica e rispetto per la dignità del lavoro.
Cinque anni di supplenze, poi, finalmente il ruolo. Grazie alla CGIL non ho rinunciato ai miei diritti. Quando penso alla comunità che c'è intorno a me, non mi sento sola.
Anni di studi, il dottorato, l’assegno, poi la docenza a contratto. Eppure nessuna prospettiva. Mobilitiamoci!
Sto lavorando a un progetto di ricerca molto ambizioso, ma non so quali saranno le sorti mio contratto. Basta precariato di Stato.
Mi candido perché so cosa vuol dire lavorare nell’incertezza. Voglio una scuola pubblica, laica e democratica e rispetto per la dignità del lavoro.
Cinque anni di supplenze, poi, finalmente il ruolo. Grazie alla CGIL non ho rinunciato ai miei diritti. Quando penso alla comunità che c'è intorno a me, non mi sento sola.
Anni di studi, il dottorato, l’assegno, poi la docenza a contratto. Eppure nessuna prospettiva. Mobilitiamoci!
Sto lavorando a un progetto di ricerca molto ambizioso, ma non so quali saranno le sorti mio contratto. Basta precariato di Stato.
Mi candido perché so cosa vuol dire lavorare nell’incertezza. Voglio una scuola pubblica, laica e democratica e rispetto per la dignità del lavoro.
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