Permessi per il diritto allo studio 2026: confermate le regole per docenti, ATA ed educatori

COMUNICATO UNITARIO sull’Incontro di Trattativa per il rinnovo del CCNL FP del 06/06/2023

Dopo il confronto con le organizzazioni sindacali, sono state confermate le disposizioni contenute nel Contratto Collettivo Integrativo Regionale (CCIR) sui criteri di concessione dei permessi per il diritto allo studio rivolti al personale docente, educativo e ATA. L’accordo, valido per il triennio 2022-2024 e prorogato anche per il 2025, mantiene invariate le modalità di fruizione dei permessi, con alcune precisazioni operative per la presentazione delle domande relative all’anno 2026.

Di seguito, i punti principali del contratto:

Hanno diritto a usufruire dei permessi tutti i lavoratori del comparto scuola, inclusi i docenti di religione cattolica, sia a tempo indeterminato che determinato. La concessione dei permessi è legata alla frequenza dei corsi previsti dall’art. 4 del contratto e segue criteri di priorità ben definiti. Inoltre, il personale con orario di lavoro ridotto può fruire delle ore di permesso in misura proporzionale al servizio prestato.

I permessi retribuiti variano in base alla tipologia di contratto e al percorso di studi:

  • fino a 150 ore annue per il personale a tempo indeterminato o a tempo determinato fino al 31 agosto;
  • 125 ore per chi è in servizio fino al 30 giugno;
  • 75 ore per chi frequenta corsi di laurea in regime di part-time;
  • 40 ore per corsi online o per corsi abilitanti da 30 o 36 CFU;
  • 20 ore per corsi destinati a sostenere esami singoli integrativi.
    Tutti i permessi decorreranno dal 1° gennaio al 31 dicembre 2026.

Per garantire un’organizzazione efficiente delle attività didattiche, il personale dovrà comunicare l’assenza almeno cinque giorni prima della fruizione del permesso. Inoltre, la dichiarazione sostitutiva che attesta l’iscrizione e la frequenza ai corsi deve essere consegnata al dirigente scolastico entro sette giorni dalla fruizione.

La pubblicazione delle graduatorie provvisorie dei beneficiari dei permessi di studio è fissata al 15 dicembre 2025, mentre il termine per la presentazione delle domande è il 15 novembre 2025. Le richieste dovranno essere presentate in formato cartaceo presso la propria scuola utilizzando il modello allegato, ma per velocizzare le operazioni è disponibile anche un modulo online accessibile al link “Permessi studio – Anno 2026 – Compila modulo”.

Una volta acquisite e protocollate, le domande dovranno essere inviate dai dirigenti scolastici entro e non oltre il 18 novembre 2025 ai seguenti indirizzi di posta elettronica dedicati:

Allegati

La nota ufficiale dell’USR

Modello di domanda

Contratto collettivo integrativo regionale Lazio – Permessi per il diritto allo studio

Integrazione

Verbale per l’interpretazione

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