Il 7 novembre 2025, presso l’Aula Magna “Adalberto Libera” dell’Università Roma Tre, si terrà il seminario di formazione “I caduti nelle lotte popolari a Roma e nel Lazio dal 1944: per non dimenticare”, promosso da IRESS Lazio con il coinvolgimento di Proteo Fare Sapere Roma e Lazio e il patrocinio dell’Ateneo romano. Una giornata di studio e memoria civile per ricostruire, attraverso voci di storici, ricercatori, giornalisti e protagonisti del mondo sindacale, le vicende di uomini e donne che hanno pagato con la vita l’impegno nelle battaglie sociali e democratiche del nostro Paese.
Il programma, articolato in due sessioni (mattina e pomeriggio), proporrà un percorso storico che va dalle lotte del dopoguerra alle mobilitazioni degli anni Settanta, intrecciando analisi politiche, testimonianze e riflessioni sul valore della memoria collettiva. L’iniziativa vuole essere non solo un momento di approfondimento storico, ma anche un’occasione di formazione civica, rivolta in particolare a docenti, studenti e operatori sociali.
7 NOVEMBRE 2025
ORE 9-13.30 / 14-16.30
Aula Magna “Adalberto Libera” – Dipartimento di Architettura – Università Roma Tre
Largo Giovanni Battista Marzi 10 – Piazza Orazio Giustiniani 4
(ex Mattatoio di Testaccio)
L'Associazione Professionale “Proteo Fare Sapere” è soggetto qualificato per l'aggiornamento e la formazione del personale della Scuola (Direttiva MIUR 170/2016) ed è inserita nel FONADDS (Forum nazionale delle associazioni professionali della scuola) con Decreto Ministeriale n.189 del 02 marzo 2018. Ai sensi degli artt. 64 e 67 CCNL2006/2009del Comparto Scuola, l’iniziativa è automaticamente autorizzata con esonero dal servizio e con sostituzione per le supplenze brevi.
Programma
Saluti
- Paolo Carusi, coordinatore Public History Università Roma Tre
- Massimiliano Smeriglio, Assessore alla Cultura di Roma Capitale
Introduzione
- Eugenio Ghignoni, IRESS Lazio
Coordina
- Simona Maggiorelli, direttrice Left
Interventi
- “Legislazione e gestione dell’ordine pubblico, dai decreti luogotenenziali al decreto sicurezza”
Davide Conti, storico, IRESS Lazio - “Dalla liberazione di Roma al referendum del 2 giugno 1946: le proteste per la fuga del re. Roatta e contro la monarchia, i rastrellamenti nel ghetto. Cadono Giorgio Messi, Adriano Fiorenza, Guglielmo Burgolicco, Attilio Marziali, Pietro Gualdani”
Ilenia Rossini, ricercatrice - “Dalla vittoria nel referendum all’attentato a Togliatti del 14 luglio 1948: le lotte contro la disoccupazione e i decreti luogotenenziali, Adolfo Scuteri, Enrico Castannoli, Giacomo Grossetti, Giuseppe Tanas, Filippo Ghionna”
Ilenia Rossini, ricercatrice - “17 febbraio 1949: Isola Liri (FR). Sciopero generale contro i licenziamenti, 37 feriti e il morto: Tommaso Iafrate”
Massimo Papillo, IRESS Lazio - “Roma, 6 luglio 1960: da Porta San Paolo, la sfilata degli studenti. Muore il giovane reggino, emigrato a Roma, Angelo Siciliani”
Giuseppe Sircana, Archivio Storico CGIL Roma e Lazio - “28 maggio 1962: Ceccano, i 34 giorni di sciopero del saponificio. Cade l’operaio Luigi Mastrogiacomo”
Giuseppe Cappucci, IRESS Lazio - “27 febbraio 1969: le manifestazioni contro la visita di Nixon, la solidarietà internazionale. Lo studente Domenico Congedo muore nella Facoltà di Magistero Occupata”
Francesco Santimone, IRESS Lazio - “8 settembre 1974: la lotta per la casa a San Basilio. Cade Fabrizio Ceruso”
Luciano Villani, storico, Università Sapienza - “11 dicembre 1974: ‘Signori del cemento’. Cade l’operaio Antonio Sisi durante uno sciopero nei cantieri edili di Roma Sud, insieme a Zunino Mimotti”
Giulio Romeo, ricercatore - “Cinquant’anni dopo: l’inviolabilità dei palazzi e la legge Reale. 22 novembre 1975: cade Piero Bruno davanti all’ambasciata dello Zaire; 15 marzo 1976: muore Mario Marotta durante gli scontri di Spagna; 7 aprile 1976: cade Mario Salvi davanti al Ministero di Grazia e Giustizia”
Mario Di Vito, giornalista (il Manifesto) - Intervista a Tano D’Amico, il fotografo dei movimenti degli anni ’70
- “Raccontare per Giorgiana”
Lidia Ravera, scrittrice - “9 maggio 1977: Giorgiana Masi, cronaca di una strage”
Eugenio Ghignoni, IRESS Lazio - “Memoria e democrazia”
Natale Di Cola, segretario generale CGIL Roma e Lazio

