Si susseguono da tempo sugli organi di stampa, resoconti e/o interviste concesse dello stesso Ministro Orlando su diverse ipotesi di riorganizzazione dell’ANPAL che prevedono il trasferimento al Ministero di alcuni compiti dell’Agenzia soprattutto nella gestione dei Fondi europei previsti nell’ambito delle politiche attive del lavoro, fino all’ipotizzato commissariamento dell’ANPAL stesso.

Su precisa richiesta delle OO.SS. il Direttore Generale dell’Anpal ha comunicato di non avere informazioni aggiuntive rispetto a quanto già apparso sugli organi di stampa. In questo quadro è alto il livello di
incertezza e di preoccupazione del Personale della Ricerca che afferisce all’Agenzia.

Allo stato attuale, diventa urgente un elemento di trasparenza che consenta alle Lavoratrici e ai Lavoratori della ricerca di conoscere quale sarà il loro destino professionale, anche al fine di evitare una ulteriore
riforma imposta dall’alto senza la possibilità di partecipazione al processo decisionale.

Per tale ragioni, FLC CGIL CISL FSUR UIL Scuola RUA FGU-ANPRI indicono lo stato di agitazione del Personale Ricerca di ANPAL e richiedono un incontro urgente ai vertici del Ministero del Lavoro.

È necessario che il Ministero vigilante sia parte attiva di questo processo con la condivisione di un percorso che consenta al personale della Ricerca di salvaguardare la propria professionalità e la specificità
contrattuale che non può risolversi nella diluizione in altre realtà della PA.

Viene indetto dunque lo stato di agitazione del personale della Ricerca di ANPAL.

FLC CGIL – FSUR CISL – Federazione UIL SCUOLA RUA – Federazione GILDA UNAMS Dip. Ricerca