#NOVOUCHER per dire basta al precariato e allo sfruttamento

NO ai voucher

Nel dibattito parlamentare sul “decreto Dignità” il Governo sta presentando un emendamento per estendere l’utilizzo dei voucher! Non c’è nessuna dignità in questo. Come si fa a dire che si combatte la precarietà mentre la si ripropone?

Il lavoro occasionale esiste già, non abbiamo bisogno di altri voucher, ma di lavoro di qualità. Per questa ragione chiediamo ai parlamentari di avere il coraggio di scegliere di stare dalla parte giusta: dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori. Dalla parte di quel milione e mezzo di italiani che un anno fa si è già espresso con chiarezza su questo tema.

Perché è importante?

I dati confermano che dal momento della loro introduzione i voucher non hanno ridotto la precarietà, ma l’hanno estesa e istituzionalizzata, non ostacolando affatto il lavoro nero.In molti casi si è trattato di un vero e proprio “effetto sostituzione”: voucher al posto del lavoro subordinato.

Questo ha determinato, a parità di lavoro e di mansioni, la riduzione di tutele, diritti e retribuzioni.Nel 2017 oltre un milione e mezzo di cittadini ha firmato per il referendum proposto dalla CGIL, con il quale si chiedeva la loro cancellazione.

Per combattere precarietà e sfruttamento serve lavoro regolare, ben retribuito, contrattualizzato. E solo i contratti nazionali di lavoro garantiscono questo: regole, flessibilità, diritti.

Partecipa all’azione
“Partecipa anche tu alle iniziative promosse dalla CGIL”

Firma la petizione NO ai voucher
I dati confermano che dal momento della loro introduzione i voucher non hanno ridotto la precarietà, ma l’hanno estesa e istituzionalizzata, non ostacolando affatto il lavoro nero. Continua a leggere…
Mercoledì primo agosto in piazza a Montecitorio
Mercoledì primo agosto dalle 9 alle 13 saremo in piazza di Monte Citorio assieme a Fisascat e Uiltucs per dire al Governo, ancora una volta, che il Turismo non ha bisogno di altri #voucher. Il Turismo ha bisogno di politiche e piani di sviluppo, di investimenti, di mezzi di trasporto, di strade, di strutture ricettive a impatto ambientale zero, di formazione professionale, di assunzioni stabili, di sostegno al reddito nei periodi di calo della domanda. Il Turismo ha bisogno di Buon Lavoro e non di Buoni Lavoro! Continua a leggere…  

Le tappe #NOVOUCHER

1 luglio 2016 - Lavoro, raccolte 3,3 milioni di firme per abolire i voucher e per i reintegri
Sono le adesioni raccolte dalla Cgil per promuovere i referendum sul lavoro: cancellazione voucher, nuovo reintegro in caso di licenziamento illegittimo per le aziende al di sopra dei cinque dipendenti e piena responsabilità solidale negli appalti. La Camusso: “E’ un risultato straordinario” Continua a leggere…
25 maggio 2017 - Voucher. Presidio Cgil al Pantheon: no a reintroduzione
Presidio in piazza della Rotonda al Pantheon organizzato dalla Cgil contro i voucher. Partecipa anche la Cgil di Roma e del Lazio. L’iniziativa è stata organizzata a seguito delle incomprensibili azioni del Governo che, prescindendo da qualsiasi confronto con il sindacato e con la Cgil in particolare, tenta di reintrodurre i voucher Continua a leggere…
24 luglio 2018 - I lavoratori a Montecitorio: basta voucher
Oltre 400 addetti, da tutta Italia, in piazza nel primo giorno di presidio di Fai, Flai e Uila che continua fino al 26 luglio. La protesta mentre alla Camera si discute il decreto dignità. I sindacati: “Stravolgere la legge sarebbe gravissimo” Continua a leggere…
27 luglio 2018 - Governo approva il ritorno dei voucher. Cgil: vergogna
Via libera dalle commissioni Finanze e Lavoro della Camera alla reintroduzione in agricoltura e turismo. La segretaria confederale Scacchetti lancia la mobilitazione per il 31 luglio e 1° agosto. Galli (Flai): “Altro che decreto dignità, è un’indecenza” Continua a leggere…
27 luglio 2018 - Voucher, prosegue la mobilitazione di FAI-CISL, FLAI-CGIL e UILA-UIL
Prosegue la mobilitazione indetta da Fai, Flai e Uila per scongiurare il tentativo del governo di manomettere la legge 96/2017 sul lavoro occasionale. Martedì 31 luglio i lavoratori saranno di nuovo in Piazza a Roma, davanti a Montecitorio, per chiedere al Parlamento di respingere gli emendamenti alla normativa vigente che cancellerebbero i diritti contrattuali Continua a leggere…

Aggiornamento 30 Luglio 2018