L’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PUBBLICA L’ELENCO DELLE SEDI DISPONIBILI E LE INDICAZIONI PER LA RICHIESTA DELLE SCUOLE DA PARTE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI INTERESSATI
Si è svolto nella giornata odierna 24 luglio 2015, presso l’Ufficio V dell’Ufficio Scolastico Regionale, l’incontro di informazione preventiva sulle operazioni di affidamento dell’incarico dirigenziale ai vincitori del concorso ordinario e sulle operazioni di conferma incarichi di presidenza e attribuzione incarichi reggenza per l’a.s. 2015/2016.
L’incontro era stato sollecitato dalle OO.SS. al Direttore Generale Gildo De Angelis all’indomani del suo insediamento nel corso dell’incontro di informazione successiva del 2 ottobre 2014, durante il quale era stato chiesto un maggiore e tempestivo coinvolgimento delle OO.SS. nella fase dell’informazione preventiva sui criteri di attribuzione delle reggenze, al fine di dare maggiore trasparenza a tutte le fasi dell’ operazione che lo scorso anno scolastico non era stata preceduta da alcun incontro di informativa e aveva suscitato forti perplessità in molti colleghi.
La dirigente dott.ssa Calvosa ha illustrato alle OO.SS. la nota indirizzata agli ultimi 7 candidati idonei presenti nella graduatoria del concorso ordinario di cui al DDG 13/07/2011 che saranno chiamati entro il 7 agosto ad esprimere le loro preferenze sulle sedi, in attesa che il MEF autorizzi il numero di assunzioni richieste.
L’attribuzione degli incarichi ai neo dirigenti scolastici avrà la precedenza su tutte le successive operazioni di attribuzione degli incarichi – conferma degli 8 incarichi di presidenza ancora presenti nel Lazio ( 4 in provincia di Roma, 2 a Frosinone e 2 a Latina) e attribuzione delle reggenze – con le quali si assicurerà alle 127 istituzioni scolastiche che resteranno prive di titolare il regolare avvio dell’anno scolastico 2015/2016 che si preannuncia complesso e difficile.
Insieme alle altre OO.SS. abbiamo formalmente richiesto all’Amministrazione di aprire un tavolo di concertazione sui criteri con cui attribuire le reggenze e sui limiti temporali delle riconferme che, se non definiti preventivamente, non garantiscono la rotazione che va opportunamente assicurata, trattandosi di incarichi aggiuntivi. Abbiamo inoltre sottolineato che spesso in passato alle scuole affidate in reggenza non è stata assicurata una presenza costante del dirigente scolastico, a causa dell’ eccessiva distanza tra la sede di titolarità e quella di reggenza o per la particolare complessità della sede di titolarità che non ha consentito al dirigente di dedicare alla sede di reggenza l’attenzione necessaria.
ALLEGATI: