Nei giorni scorsi si sono svolti due Tavoli di confronto tra i sindacati e l’Amministrazione del CNR su importanti temi di interesse del personale.

I temi discussi nell’incontro tenutosi il 1 dicembre 2020.

Reclutamento del personale

Sull’argomento fatto un quadro riassuntivo delle stabilizzazioni e assunzioni di personale attuate nel corso del 2020. Per la FLC CGIL il quadro fatto dall’Amministrazione è sicuramente positivo, ma c’è ancora tanto da lavorare. L’Amministrazione, per la programmazione di nuove assunzioni e per il completamento delle stabilizzazioni, ha rinviato il confronto a valle dell’approvazione del Bilancio preventivo 2021 programmata per il 15 dicembre. Entro la fine di dicembre è previsto l’aggiornamento del PTA.

La FLC CGIL ha sollecitato l’Ente a prevedere, nell’aggiornamento del PTA, il completamento del processo di stabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori precari idonei nelle procedure attuative dell’art. 20 C.2. Ha inoltre chiesto di programmare anche il completamento dell’assunzione dei C.1 non prioritari.

L’Amministrazione ha informato che entro la fine di dicembre sarà completata l’assunzione dei vincitori del Bando C.2 366.71, per la stessa data è prevista la presa di servizio dei 25 Giovani Ricercatori, la cui assunzione è stata deliberata lo scorso 30 settembre. La FLC CGIL con forza, ha sollecitato l’Ente a completare entro dicembre, con l’assunzione delle lavoratrici e dei lavoratori precari, la procedura già prevista con la delibera 143/2020.

La FLC CGIL ha sollecitato, altresì, l’Ente a dare risposte esaustive al personale precario e a procedere, già nei primi mesi del 2021, con l’assunzione delle ulteriori 70 posizioni di GR, già deliberate e a prevederne ulteriori nel quadro più complessivo del completamento entro il 2021 del processo di stabilizzazione. Tutte le lavoratrici e i lavoratori precari in possesso dei requisiti dell’art. 20 C.1 e C.2 devono essere assunti nei tempi previsti dalla norma.

Nell’incontro del 3 dicembre in ordine del giorno la valorizzazione del personale.

Bandi ex ART. 15 – Valorizzazione professionale per R&T

La FLC CGIL ha rappresentato le forti criticità che ogni giorno ci sono segnalate dal personale coinvolto. Ha evidenziato l’ampia variabilità dei criteri adottati, che vanno ben oltre l’autonoma determinazione delle commissioni. Cominciano ad arrivare al personale le prime esclusioni a seguito della valutazione dei “prodotti scelti” che sembra non essere coerente con i criteri pubblicati. Già in sede di definizione dei bandi la FLC CGIL aveva espresso forti dubbi per la farraginosa procedura posta in essere che oltre a non valorizzare la professionalità rischia di mortificarne la dignità.

Ad oggi sembra ormai certo che la maggior parte delle 61 commissioni non completeranno i lavori, con la pubblicazione delle graduatorie di merito, entro il 31 dicembre, pregiudicando quindi la decorrenza giuridica ed economica al 1 gennaio 2020.

Se ciò dovesse avvenire, ed è praticamente certo, il personale rischierebbe un diverso trattamento, qualora l’Ente applicasse pedissequamente quanto affermato dalla FP, con una diversa decorrenza, giuridica ed economica, del nuovo livello tra i dipendenti le cui graduatorie saranno pubblicate entro il 31 dicembre 2020 oppure dopo tale data.

La FLC CGIL ha esortato l’Ente a preservare il proprio personale dalle inique disposizioni della FP, e rivendicare l’autonomia e la specificità propria del settore Ricerca.

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