Non trova ancora una soluzione il calvario di più di 150 dipendenti tra educatrici e personale ausiliario e di coordinamento di 5 asili nido convenzionati col Comune di Roma che dal mese di ottobre e novembre non ricevono gli stipendi.
I gestori delle strutture, che accolgono quasi 500 bambini dei Municipi V, XI e XII, accusano Roma Capitale di averli messi in ginocchio finanziariamente a causa di un dilazionamento insostenibile  dei corrispettivi loro dovuti per il servizio, mentre l’Assessore alla Scuola De Palo replica che invece la colpa è dei gestori che “non avevano mandato le certificazioni necessarie” e che “ora tutto è rientrato”.
Sarà, ma intanto per ora stipendi ai dipendenti non se ne vedono, i datori di lavoro minacciano chiusura e licenziamenti collettivi di un personale che – pur continuando ad essere l’ unica vera vittima di un allucinante rimpallo di responsabilità – ancora resiste lavorando gratis e sforzandosi di offrire pazienza e sorriso ai bambini e alle loro famiglie,
Per denunciare questa situazione drammatica le lavoratrici e i lavoratori di questi asili nido – che ricorreranno anche allo sciopero – saranno in presidio lunedì 23 e martedì 24 gennaio dalle ore 8.00 alle 9.30 presso i loro posti di lavoro, rispettivamente in Via Luca Gaurico e in via Montecassiano insieme alla FLC e alle Camere del Lavoro coinvolte, che confermano  l’impegno forte e deciso a tutelare questo personale in tutte le sedi e livelli.