COMUNICATO DELLA STRUTTURA DI COMPARTO REGIONALE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI SULLA VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI NEL LAZIO

LA STRUTTURA DI COMPARTO REGIONALE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI FLC CGIL DI ROMA E LAZIO,
riunitasi il giorno 1° settembre a Roma, presso la sede della FLC CGIL,
verificato che i nuclei di valutazione dei dirigenti scolastici del Lazio, al fine di attribuire ai dirigenti gli obiettivi del RAV, invitano i dirigenti scolastici a modificare gli obiettivi del RAV non misurabili nel breve periodo;
atteso che nella Direttiva 36/2016 e nelle Linee Guida per la valutazione dei dirigenti scolastici non è prevista tale procedura;
considerato che il RAV è elaborato e approvato dal collegio dei docenti e ogni modifica del documento deve essere preventivamente sottoposta all’esame e alla delibera di approvazione dell’organo;
invita
i dirigenti scolastici a non procedere ad alcuna alterazione dei contenuti del RAV della propria istituzione scolastica, in assenza del necessario coinvolgimento del Collegio dei docenti
e sollecita
l’intervento del Direttore Generale dell’USR Lazio nei confronti dei nuclei di valutazione, al fine di assicurare il corretto esercizio da parte dei nuclei di valutazione dei compiti loro assegnati dalla Direttiva 36/2016 e dalle relative note operative, escludendo qualsiasi intervento limitativo delle prerogative del dirigente scolastico e degli organi professionali della scuola.

Roma, 1° settembre 2017

LA STRUTTURA DI COMPARTO REGIONALE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI
FLC CGIL ROMA E LAZIO

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