Il Comitato Direttivo della FLC Roma Lazio riunitosi il 25.05.2012 esprime grande preoccupazione per quanto si profila all’interno del DDL 953 sulla riforma degli Organi Collegiali, attualmente in discussione alla VII Commissione Cultura alla Camera.

Il Direttivo della FLC Roma Lazio chiede che siano profondamente modificati i seguenti punti, in particolare:

  1. l’introduzione dello strumento dello Statuto, differente scuola per scuola, che provocherà l’indebolimento del sistema nazionale d’istruzione, demandando alla discrezionalità delle singole scuole la definizione delle regole democratiche;
  2. il ruolo dei soggetti privati, previsti all’interno del Consiglio dell’autonomia con poteri decisionali, quindi con diritto di voto, in ragione di possibili finanziamenti;
  3. la restrizione degli spazi di democrazia all’interno degli organi di governo della scuola, causa l’assenza totale della componente del personale ATA nelle decisioni, in aggiunta alla diminuzione del numero dei docenti e degli studenti;
  4. che siano potenziate le forme e le modalità di partecipazione e di democrazia di tutte le componenti.

Infine, il Direttivo chiede che la discussione di questo disegno di legge sia arricchito dal confronto con chi tutti i giorni qualifica la scuola con il proprio lavoro e in particolare con l’espressione degli OO.CC., e ritiene che l’approvazione di un provvedimento di così grande portata per la scuola, non possa avvenire a scuole chiuse.