La FLC CGIL Roma e Lazio, CGIL  e FLC Roma EVA esprimono solidarietà alle studentesse e agli studenti del Liceo Kant di Roma, oggetto oggi di un immotivato intervento delle forze dell’ordine davanti allo stesso liceo durante l’assemblea che di lì a poco si sarebbe trasformata in occupazione, tutt’ora in corso.

Le studentesse e gli studenti di tutta Roma si sono resi protagonisti in questi giorni di una mobilitazione per denunciare la difficile applicazione del piano operativo del Prefetto e quindi segnalare le problematicità vissute in questi mesi di didattica a distanza forzata e ritardi del Governo nel costruire le giuste e adeguate condizioni per un rientro in sicurezza a scuola.

La FLC CGIL Roma Lazio, CGIL e FLC Roma EVA condannano ogni forma di violenza ed esprimono sostegno alle studentesse e agli studenti del Liceo Kant e di tutti gli istituti in mobilitazione in questi giorni, chiedendo un intervento del Prefetto affinchè si faccia luce e chiarezza su quanto accaduto e si ascoltino le richieste degli studenti, al fine di modificare il piano operativo che in questi giorni ha dimostrato tutte le sue lacune.

Per assicurare un rientro in presenza senza stressare organizzativamente le scuole e non creare ulteriore disagio ai nostri ragazzi occorre accelerare con l’attivazione e il rafforzamento dei drive-in dedicati a studenti e personale scolastico; implementare ulteriormente i trasporti dedicati; dare tempestività alle procedure operative delle ASL su tutto il territorio regionale;  definire un piano di vaccinazione volontaria in via prioritaria per gli studenti e per il personale scolastico e ritornare al turno unico d’ingresso a scuola.