Lunedì a Roma la manifestazione nazionale del comparto Funzioni Centrali INAIL

INAIL RICERCA: nell’incontro del 27 novembre sono state definite le modalità per la presa di servizio degli oltre 400 TD che finalmente saranno assunti nei ruoli dall’Inail.

Un risultato importante che premia la tenacia e la determinazione del personale precario che dopo anni di precariato sarà stabilizzato. Nei prossimi giorni ci verrà inviata una proposta di modifica della dotazione organica del settore Ricerca che discuteremo col personale. Anche il tavolo tecnico per l’applicazione dell’articolo 15 e’ stato sollecitato e dovrebbe essere convocato a breve.
Di seguito il comunicato stampa unitario

FLC CGIL – FIR CISL – Fed. UIL Scuola RUA – FGU Ricerca ANPRI

In data 27 novembre si è tenuto un incontro tecnico con l’Amministrazione avente come o.d.g. la modifica della ripartizione organica della Direzione Centrale Ricerca. L’amministrazione ha informato le OO.SS. della necessità di dotare la DC Ricerca di 2 posizioni di vicario, coerentemente con il modello organizzativo delle Direzioni Centrali Inail, posizioni fruibili solo da personale con contratto EPNE. In occasione di tale modifica l’amministrazione ha deciso di rispondere alle esigenze organizzative anche delle altre strutture in cui è presente personale con contratto Ricerca, riprendendo la discussione sull’indennità di responsabilità, che abbiamo sempre richiesto di attivare in sede di contrattazione integrativa, cosi come disciplinato dall’art. 10, comma 1, del CCNL 2002-2005.

L’Amministrazione ha illustrato per grandi linee i contenuti di un documento che verrà inviato alle OO.SS. nei prossimi giorni, in cui vengono individuate le aree, le modalità e le posizioni da attribuire nell’attuale assetto organizzativo. Non appena riceveremo il documento valuteremo se la modifica dell’assetto garantirà anche per il personale con il contratto Ricerca le opportunità previste dal CCNL Ricerca.

In merito alle riserve espresse dalla Funzione Pubblica per la retribuzione della IOS per personale dei livelli I-III, l’Amministrazione ha informato le OO.SS. che a seguito delle interlocuzioni avute con Funzione Pubblica sembrerebbe aver trovato la soluzione per superare i rilievi emersi sulla certificazione del Fondo salario accessorio anno 2018, attraverso la correlazione della IOS alla performance collettiva. Abbiamo apprezzato il lavoro svolto dagli uffici della DCRU per il superamento dei rilievi che stanno coinvolgendo tutti gli Enti del comparto e auspichiamo la rapida soluzione della problematica, soluzione che permetterà di concludere le code del contratto integrativo anno 2018.

In merito alle osservazioni che abbiamo inviato sulla procedura della conversione dei contratti a tempo indeterminato, l’Amministrazione, modificando quanto anticipato nella precedente riunione, ha comunicato che la presa di servizio dovrà essere effettuata il giorno 2 gennaio 2020 presso le strutture di appartenenza salvo nel caso di malattia, dimostrato con certificazione medica.

I contratti potranno essere firmati presso le strutture di incardinamento a valle della pubblicazione della determina di pubblicazione delle graduatorie. La data di sottoscrizione dipenderà dalla tempistica con cui la struttura di appartenenza riuscirà a predisporre i contratti.

Per il personale in delocalizzazione/assegnazione temporanea presso altre strutture, l’Amministrazione ha garantito tempi rapidi per la riemissione del nuovo provvedimento di assegnazione, che potrà essere formalizzato presentando la domanda contestualmente alla presa di servizio che dovrà avvenire nella sede di incardinamento.

Riguardo al personale interessato al part-time è stato precisato che la concessione potrà avvenire solo al termine del periodo di prova, anche se la domanda potrà essere presentata anche durante questo periodo.

Abbiamo approfittato infine dell’occasione per sollecitare nuovamente l’avvio del tavolo per lo sviluppo di carriera del personale, in particolare per ricercatori e tecnologi.

Nel rimane a disposizione per qualsivoglia chiarimento, vi terremo informati.