I lavoratori di scuola, università, ricerca, AFAM e formazione professionale non sono disposti a pagare ancora una volta il peso del risanamento e si uniscono allo sciopero degli altri lavoratori del Pubblico Impiego.

I sindacati di categoria di CGIL, CISL e UIL hanno proclamato unitariamente per lunedì 19 dicembre 2011 lo sciopero (*) nei diversi settori della conoscenza:

scuola statale, scuola non statale e formazione professionale, un’ora
(come da “Nota ad Integrazione per sciopero 19-12-11” in allegato)

mentre università, ricerca e AFAM, intera giornata.

Indicazioni operative per aderire allo sciopero proclamato unitariamente dai sindacati FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal, GILDA Unams.

Lo sciopero di un’ora riguarda tutti i docenti, i dirigenti scolastici, gli educatori e tutto il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario in Italia e nelle istituzioni scolastiche italiane all’estero, e si attua con le seguenti modalità:

Personale docente
L’adesione allo sciopero può avvenire nell’ultima ora di lezione della classe/sezione in tutte le scuole di ogni ordine e grado e per l’ultima ora di attività educative nei convitti ed educandati.

Pertanto, il personale docente ed educativo potrà scioperare, per un’ora, solo quando il proprio orario coincide con l’ultima ora di lezione o di attività educative dell’istituzione scolastica.

Nel caso in cui, invece, l’organizzazione dell’attività didattica si svolga su più turni o le lezioni si protraggano in orario pomeridiano (scuola dell’infanzia, primaria a tempo pieno, media a tempo prolungato) il personale docente in servizio in orario antimeridiano potrà scioperare nella prima ora di lezione della classe/sezione, mentre chi lavora in orario pomeridiano potrà aderire allo sciopero nell’ultima ora di lezione della classe/sezione.

Personale ATA – Dirigenti Scolastici
I dirigenti scolastici ed il personale ATA potranno scioperare nell’ultima ora del proprio orario di servizio.