Stabilizzazione precari: importante risultato alla Sapienza di Roma

Grazie all’intervento della FLC è stato finalmente pubblicato il provvedimento che permetterà la stabilizzazione di ben 76 precari del personale entro gennaio 2020 in tre tranche con inizio febbraio 2019.

A cura della FLC CGIL della Sapienza

Da circa un anno la FLC CGIL di Sapienza ha messo in campo un percorso per chiedere l’applicazione dell’articolo 20 comma 2 del dlgs 75/2017 cosiddetto “Decreto Madia” circa la stabilizzazione dei precari che da anni svolgono attività nel nostro Ateneo.

Il personale tecnico, amministrativo, bibliotecario e i collaboratori esperti linguistici coinvolti da questa battaglia hanno lavorato per tanti anni con contratti precari, ad esempio con contratti di collaborazione o le più svariate forme contrattuali di tipo flessibile, che non permettono di svolgere un lavoro con la dignità necessaria. Questi lavoratori hanno svolto con professionalità delle funzioni fondamentali che permettono alla nostra università di tenere aperti i corsi di laurea, le sedi e più in generale di soddisfare tutte le funzioni proprie del più grande ateneo d’Europa.

Nel corso di questo lungo percorso abbiamo fatto diverse assemblee con i lavoratori e le lavoratrici per raccogliere proposte e segnalazioni e mettere in campo un’azione di pressione nei confronti dell’Amministrazione di Sapienza affinché attuasse quanto previsto dal Decreto.

Siamo finalmente arrivati ad un punto di svolta del nostro percorso perché è stato finalmente pubblicato il provvedimento che permetterà la stabilizzazione di ben 76 precari del personale entro gennaio 2020 in tre tranche con inizio febbraio 2019.

Vigileremo affinché il bando e tutte le procedure previste vadano a buon fine ma, fin da ora, possiamo dire che a Sapienza è stato finalmente raggiunto un importante risultato, tra i primi a livello nazionale, per le lavoratrici e i lavoratori.