La FLC CGIL Roma e Lazio pubblica integralmente l’appello per la riscrittura delle nuove indicazioni nazionali attraverso una consultazione più estesa. L’appello è firmato da CGD – CIDI – COORDINAMENTO CARE – FLC CGIL – GRUPPO NAZIONALE NIDI E INFANZIA – LEGAMBIENTE SCUOLA E FORMAZIONE – CEMEA FEDERAZIONE ITALIANA – MCE – PROTEO FARE SAPERE – RETE DEGLI STUDENTI MEDI – UNIONE DEGLI STUDENTI.
L’appello
Lo scorso 11 marzo la Commissione incaricata della revisione delle Indicazioni Nazionali 2012 ha pubblicato il nuovo testo e aperto una frettolosa fase di consultazione delle associazioni professionali e delle scuole con modalità limitate nell’ascolto e nella partecipazione.
Le associazioni di insegnanti, dirigenti, studenti, genitori e sindacati:
- denunciano una pericolosa operazione di revisione della cultura democratica della Scuola e del Paese con una compressione delle prerogative democratiche per un autentico dibattito pubblico;
- ritengono che le Indicazioni Nazionali siano un documento fondante della Scuola per rispondere alle emergenze educative del proprio tempo e che non possano essere sottoposte a un processo di revisione unidirezionale, ideologico, identitario, anacronistico;
- rivendicano che il mondo della Scuola, dell’Università e della ricerca debba essere protagonista attivo dei cambiamenti che si vogliono realizzare in una delle più significative istituzioni della Repubblica per la democrazia.
CHIEDONO AL MINISTERO E AL GOVERNO
- una moratoria del testo proposto e l’apertura di un’autentica fase di consultazione per una riscrittura partecipata e condivisa.
INVITANO IL 2 APRILE 2025 DALLE 10.00 ALLE 18.30
il mondo della scuola, dell’università, le forze politiche e sindacali, la società civile a partecipare al presidio:
a distanza a questo link.