Si forniscono alcune puntualizzazioni riguardo alcuni quesiti posti dai docenti nel Coros della compilazione del modello B, la FLC in queste ore è impegnata a segnalare al MIUR le problematiche che stanno emergendo e a richiedere un rapido intervento del Ministero:

  1. Ordine delle scuole: l’ordine delle scuole è completamente indifferenze ai fini delle supplenze. L’unico caso in cui è importante è per gli aspiranti che sono inclusi sia per infanzia e/o primaria e per la secondaria: nel caso indichino più di 10 istituti comprensivi, per le graduatorie di infanzia e primaria saranno tenuti in considerazione solo i primi 10.
  2. Ordine delle scuole diverso tra istanza e PDF: è una anomalia che abbiamo segnalato. Nella sostanza non cambia nulla, ma è giusto che ci sia piena corrispondenza.
  3. Indicazione della scuola capofila tra le scuole scelte: già dal 2014 non è obbligatorio indicare la scuola capofila (che in sostanza è solo quella che gestisce la domanda) e a maggior ragione non è necessario indicarla come prima.
  4. Nel PDF risultano in GAE anche coloro che non lo sono: la prima voce di pagina 2 (incluso nelle graduatorie ad esaurimento della provincia di (6)) è riferita alle graduatorie d’istituto e non alle GAE: gli archivi sono comunque corretti, l’errore è stato segnalato e stanno intervenendo.
  5. Docenti di ruolo con riserva: il Miur, modificando il precedente orientamento, ha chiarito con la FAQ 43 che chi è già di ruolo (anche se con riserva) non può inserirsi in II fascia per lo stesso insegnamento. Questi docenti non potranno compilare il modello B. Nella FAQ è comunque precisato che qualora la vertenza avesse un esito negativo per gli aspiranti, saranno riaperti i termini per presentare la domanda di II fascia.

FONTE: FLC CGIL LATINA

Consulta la guida a cura della FLC CGIL per la compilazione del Modello B:  http://www.flcgil.it/files/pdf/20170627/scheda-flc-cgil-guida-alla-compilazione-del-modello-b-per-la-scelta-delle-scuole.pdf