La FLC CGIL Roma Lazio e la CGIL Roma Lazio sono al fianco delle studentesse e degli studenti che alle ore 15:30 di oggi, venerdì 28 febbraio, saranno in presidio al Miur dopo l’ennesimo infortunio avvenuto in alternanza scuola lavoro.
Nella giornata del 27 febbraio, a Rieti, uno studente è rimasto coinvolto in un grave incidente mentre si trovava in una azienda metalmeccanica del Nucleo Industriale del reatino. Un giovane che avrebbe dovuto essere in un ambiente di formazione e crescita si è trovato esposto a rischi inaccettabili.
Questo ennesimo episodio dimostra, ancora una volta, quanto l’attuale modello di alternanza scuola-lavoro sia lontano dall’essere un’esperienza educativa sicura e regolamentata. In troppe occasioni abbiamo denunciato il pericolo di inserire studenti in contesti lavorativi senza un adeguato quadro normativo e senza garanzie reali sulla loro sicurezza.
Esprimiamo profonda indignazione per questo ennesimo episodio dovuto ad una logica produttivistica che tratta gli studenti come manodopera gratuita, anziché come giovani in formazione.
La CGIL e la FLC CGIL Roma Lazio chiedono con forza l’immediata radicale revisione dell’alternanza scuola-lavoro nelle condizioni attuali e sostengono la mobilitazione delle studentesse e degli studenti. È inaccettabile che la formazione diventi sinonimo di sfruttamento e pericolo. La sicurezza deve essere una priorità assoluta, e la scuola non può essere esposta ad un modelloche mette a rischio le studentesse e gli studenti.
Esprimiamo la nostra solidarietà alla famiglia dello studente e ribadiamo il nostro impegno per un’istruzione che metta al centro la dignità, la sicurezza e i diritti di chi studia e lavora.