CS – Scuola: il concorso ordinario PNRR 2024 è l’ennesimo pasticcio di Valditara

comunicato stampa
Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL

Il Ministero dell’Istruzione e del merito, a mezzo stampa, annuncia che, a fronte di 43 segnalazioni di quesiti ritenuti non corretti del concorso ordinario PNRR 2024, solo uno risulta errato in quanto è stata constatata l’assenza della risposta corretta tra le quattro proposte.

“È intenzione del MIM annullare il quesito e dare la possibilità ai docenti coinvolti di partecipare, il prossimo 5 maggio, a una prova suppletiva con un quesito sostitutivo. Ma, se i docenti – si legge in una nota della FLC CGIL – decideranno di non parteciparvi, manterranno il punteggio già conseguito senza il conteggio del quesito errato, rischiando quindi di essere “puniti” con la non ammissione all’orale che, da questa procedura, è contingentato a un numero prestabilito di candidati”.

“Ancora una volta l’amministrazione dimostra inadeguatezza e incapacità nel gestire le prove concorsuali, obbligando di fatto tanti docenti a ripetere la prova con un solo quesito, dopo che questi hanno investito tempo, impegno e denaro. Tante – continua la nota- sono state le segnalazioni di quesiti errati da parte dei candidati e della FLC CGIL che li ha rappresentati al Ministero. Davvero erano tutti corretti?”

“La responsabilità di questo disastro è totalmente in capo al Ministero che, così facendo, apre la strada al contenzioso mettendo a rischio anche il regolare avvio del prossimo anno scolastico”. Conclude la nota.

Condividi

Più forti, insieme

Prendi parte, iscriviti alla CGIL

Per restare aggiornati

La newsletter della Conoscenza

Canali di gruppo

Resta aggiornato con i canali Whatsapp e Telegram per ATA, Primaria e Infanzia, Secondaria I e II grado e Docenti a tempo determinato.

Torna in alto