Nuove disposizioni per l’inserimento negli elenchi aggiuntivi delle graduatorie provinciali per le supplenze
Il Ministero dell’Istruzione ha recentemente trasmesso alle Organizzazioni sindacali il DM n. 26 del 19 febbraio 2025, relativo alla “Costituzione degli elenchi aggiuntivi alle graduatorie provinciali per le supplenze del personale docente ed educativo”. Questo provvedimento si applica in base all’articolo 10 dell’Ordinanza del Ministro dell’Istruzione e del Merito n. 88 del 16 maggio 2024 e riguarda in particolare l’attribuzione di contratti di supplenza per i percorsi a metodo Montessori, Pizzigoni, Agazzi nella scuola primaria e dell’infanzia.
Contenuti già noti nell’informativa sindacale
Non ci sono novità sostanziali rispetto a quanto comunicato precedentemente in sede di informativa sindacale. L’articolo del DM prevede la possibilità di inserire gli aspiranti che abbiano completato o che completeranno il percorso di abilitazione e/o specializzazione entro il 30 giugno 2025 nelle apposite graduatorie.
Modalità di presentazione delle istanze
Gli interessati potranno inviare la propria istanza di partecipazione attraverso il Portale Unico del reclutamento. Il periodo di apertura per la presentazione delle domande è dal 14 aprile 2025 (ore 9.00) fino al 29 aprile 2025 (ore 23.59). Per accedere al portale, sarà necessario possedere credenziali SPID o CIE e essere abilitati al servizio “Istanze on line”.
Iscrizione con riserva per i titoli conseguiti successivamente
Per coloro che conseguiranno il titolo di abilitazione e/o specializzazione dopo il termine delle iscrizioni, ma entro il 30 giugno 2025, l’iscrizione avverrà con riserva. In questo caso, sarà necessario comunicare il conseguimento del titolo tramite il sistema informativo agli uffici scolastici territoriali competenti. La finestra per la presentazione delle dichiarazioni di avvenuto conseguimento del titolo sarà aperta dalle 9.00 del 16 giugno 2025 fino alle 23.59 del 3 luglio 2025.
Scioglimento della riserva
La riserva sarà sciolta negativamente se il titolo non viene conseguito entro il termine fissato del 30 giugno 2025, o se non viene effettuata la comunicazione dell’avvenuto conseguimento entro i tempi stabiliti.