A partire da oggi lunedì 7 novembre 2022 e fino a venerdì 11, dottorande e dottorandi, assegnisti e assegniste di ricerca dell’Università Sapienza di Roma sono chiamati a eleggere il loro rappresentante presso il Senato Accademico.
Le elezioni si svolgeranno online sulla piattaforma Uvote2. Per accedere al servizio è necessario inserire le credenziali della piattaforma se si è registrati, oppure tramite SPID o CIE. Cliccando qui è possibile consultare e scaricare il Manuale d’uso dell’applicazione di voto.
Sarà possibile votare il 7-8-9-10 novembre dalle 8 alle 18, mentre l’11 novembre la piattaforma sarà aperta dalle 8 alle 12.
Queste elezioni avvengono in un momento molto particolare per l’Università italiana. La recente riforma del preruolo universitario – che in assenza di finanziamenti rischia di provocare l’espulsione immediata dalla ricerca di una grande fetta di precariato – e la discussione sul nuovo Contratto di Ricerca sono gli eventi di maggior portata che i rappresentanti di dottorandi e assegnisti si troveranno ad affrontare nei prossimi mesi. Sarà quindi fondamentale vedere impegnati in questi ambiti i candidati che si fanno promotori delle istanze di una generazione di lavoratrici e lavoratori dell’Università non più intenzionati ad accettare le condizioni di precariato e definanziamento cui il mondo della Conoscenza è condannato da oltre vent’anni nel nostro Paese.
Come FLC CGIL Roma e Lazio, insieme all’ADI (Associazione Dottorandi e Dottori di ricerca Italiani) di Roma, sosteniamo il candidato Mattia Scandolo, dottorando in Fisica del 36° ciclo.
Alla luce delle sfide che ben presto le rappresentanze di ricercatori e assegnisti si troveranno ad affrontare, siamo fermamente consapevoli del fatto che la via da percorrere per garantire a chi lavora da precaria e precario nell’Università un futuro di stabilità debba necessariamente passare attraverso un intenso impegno volto all’ottenimento di maggiori fondi per l’Università.
Per puntare a questo ambizioso e importante risultato, il programma elettorale promosso da Mattia Scandolo si focalizza sulla risoluzione di altri aspetti pratici e fondamentali della vita quotidiana di ricercatori e dottorandi: dall’aumento dell’importo lordo della borsa di dottorato alla garanzia di spazi adeguati di lavoro, dalla richiesta di tariffe agevolate per precarie e precari della ricerca presso le mense universitarie alla rimozione del limite di età per la fruizione delle borse di ricerca – dato che, come si è visto in questi ultimi anni di emergenza sanitaria, molto spesso capita che concludere un dottorato di ricerca in 3 anni risulti impossibile – fino all’istituzione di un “budget di ricerca” per missioni e attività di ricerca. Il programma completo è consultabile e scaricabile cliccando qui.
La presenza di una rappresentanza elettiva sarà garantita solo dal raggiungimento del quorum del 10% (circa 400 votanti). Per questo motivo invitiamo tutte e tutti a votare.
C’è tanto da fare per cambiare l’Università: iniziamo subito. Basta un voto!
Accedi al portale dell’Università Sapienza UVote2 e Seleziona il nome Mattia Scandolo nell’elenco delle candidature.