In data 18 settembre 2023 è stato convocato, su richiesta unitaria delle organizzazioni sindacali, un incontro di approfondimento e informativa sulle immissioni in ruolo realizzate nella regione Lazio per l’a.s. 2023/24.

Nel corso dell’incontro come FLC CGIL abbiamo rappresentato la richiesta (condivisa unitariamente con tutti i sindacati) di farci avere un quadro sintetico delle nomine effettuate dalle diverse graduatorie utilizzate (GM 2022, straordinario 2020, straordinario bis, GAE, GPS sostegno etc) e di avere l’indicazione dell’ultimo docente nominato non riservista per ognuna delle graduatorie utilizzate.

Il dato ci serve per avere il numero complessivo delle nomine effettuate e anche per risalire alla capienza residua delle graduatorie utilizzabili per le assunzioni dei prossimi anni.
L’amministrazione si è impegnata a inviarci a stretto giro queste informazioni.

Abbiamo poi richiesto, per quanto riguarda gli scorrimenti del concorso “straordinario bis” (DL 73/2021 art. 59 c. 9-bis), di assegnare provincia e posto agli aspiranti, in modo che possano svolgere il percorso con nomina a TD al 31 agosto, l’anno di formazione e prova e il corso da 5 CFU, in modo che l’anno prossimo possano ottenere all’assunzione a TI.

Rispetto ai nuovi turni di nomina per le assunzioni a TI da GAE e GM di altri concorsi abbiamo richiamato la previsione per cui, a differenza che per lo “straordinario bis”, per queste procedure dopo il 1 settembre si fanno solo nomine con retrodatazione giuridica al 1/9/23 e decorrenza economica all’1/9/24, con assegnazione di provincia in questa fase e assegnazione della sede di titolarità mediante procedura di mobilità 2024/25, come riportato dal Ministero dell’Istruzione e Merito nell’Allegato A con le Istruzioni Operative delle immissioni in ruolo 2023/24.

Rispetto a questi turni di nomina avviati dopo il 1 settembre abbiamo sollecitato l’USR a pubblicare le disponibilità di posti per ogni provincia, in modo da consentire agli aspiranti scelte consapevoli.

Infine abbiamo chiesto di conoscere il numero complessivo di nomine di riservisti per ogni graduatoria utilizzata, perché questo dato ci serve per dare informazioni corrette a tutti gli aspiranti coinvolti nei turni di nomina, limitando il ricorso ad accesso agli atti e la trasparenza delle operazioni delle assunzioni a TI.