Si è svolto il 27 luglio presso l’USR Lazio l’incontro di informativa sui criteri con cui saranno attribuite le reggenze nell’a.s. 2017/2018.

L’amministrazione ha fornito alle OO.SS. i seguenti dati sulle sedi disponibili nelle diverse province:

ROMA  118 (DI CUI 14 SOTTODIMENSIONATE)

LATINA 20 (DI CUI 6 SOTTODIMENSIONATE)

FROSINONE 9 (DI CUI 6 SOTTODIMENSIONATE)

VITERBO 3 (DI CUI 1 SOTTODIMENSIONATA)

RIETI  10 (DI CUI 7 SOTTODIMENSIONATE)

Da queste disponibilità dovranno essere sottratti 5 posti per la riconferma degli incarichi di presidenza già attribuiti nel corrente anno scolastico ai sensi della Direttiva 232 del 19 aprile 2017 e 16 posti che l’USR Lazio ha messo a disposizione per le operazioni di conferimento di incarico  agli idonei ancora presenti nelle  graduatorie di concorso  delle altre regioni.

Sui  restanti posti verranno effettuate le operazioni di reggenza che l’amministrazione intende avviare  anche prima della conclusione della fase dell’interregionalità, per garantire, fin dal primo settembre 2017 l’ordinato avvio dell’anno scolastico.

Anche quest’anno potrebbe perciò succedere che, qualora le operazioni di conferimento d’incarico agli idonei di altre regioni non si concludano entro il 31 agosto,  la reggenza assegnata su una sede dimensionata possa essere revocata nelle prime settimane di settembre,  perché la sede viene assegnata a un vincitore di concorso.

Dai dati illustrati emerge una situazione di grande criticità: nell’a.s. 2017/2018 su 734 istituzioni scolastiche funzionanti nel Lazio,  almeno 150 resteranno  prive di titolare , con la conseguenza che almeno 300 istituzioni scolastiche saranno gestite da un dirigente scolastico che si divide tra due scuole.

L’amministrazione procederà ad assegnare le reggenze  prioritariamente ai dirigenti scolastici che ne faranno richiesta entro l’11 agosto, successivamente d’ufficio.

In caso di più richieste per la stessa sede o di necessità di procedere con l’affidamento d’ufficio, i criteri comunicati dall’amministrazione nel corso dell’incontro e indicati nella circolare trasmessa alle scuole  saranno  la viciniorietà rispetto alla sede di servizio o a quella di residenza, l’anzianità di servizio e l’appartenenza  allo stesso  grado di scuola.

Si tratta di criteri definiti unilateralmente dall’amministrazione che nel prossimo imminente avvio delle trattative per il rinnovo del contratto come FLC CGIL   chiederemo vengano riportati alla competenza della contrattazione come tutti gli altri aspetti che riguardano il rapporto di lavoro dei dirigenti scolastici. Si tratta  comunque  di criteri che, seppur definiti unilateralmente, l’amministrazione è tenuta a comunicare e a rispettare.

Seguiremo   perciò come sempre tutte le operazioni di affidamento degli incarichi ai vincitori di concorso e delle reggenze, per verificare il rispetto dei diritti dei dirigenti scolastici e la trasparenza di tutte le operazioni.