Roma, 10 aprile 2024 – “Risposta insoddisfacente”, così FeLSA CISL NIdiL CGIL UILTemp dopo l’incontro con ISTAT durante il presidio che si è tenuto oggi pomeriggio a Roma, presso la sede nazionale dell’Istituto.

“Al delegato del Direttore Generale e del Presidente ISTAT, Stefano Minghinello, abbiamo ribadito la necessità di garantire la continuità occupazionale degli oltre 400 lavoratori e lavoratrici che, dopo anni di impegno e professionalità, oggi sono coinvolti nel cambio appalto del servizio ISTAT di conduzione e gestione delle interviste CAPI attraverso le quali vengono aggiornati i dati sulla spesa delle famiglie e la forza di lavoro. La risposta è stata insoddisfacente perché, nonostante l’impegno preso nell’incontro del primo marzo scorso, ISTAT continua a rifiutarsi di assumersi la responsabilità, come committente, di convocare formalmente le parti sociali e CSA, la società vincitrice dell’appalto”.

“Continuiamo a chiedere che ISTAT convochi un tavolo per favorire l’incontro tra organizzazioni sindacali e il consorzio di imprese che ha vinto la gara di cambio appalto al fine di garantire la qualità del servizio e una corretta transizione di tutte e tutti i collaboratori coinvolti. Qualora non dovessimo ottenere risposte positive entro la prossima settimana metteremo in campo tutte le azioni possibili, anche con le rappresentanze sindacali dipendenti diretti.”

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