La Conferenza d’Organizzazione della FLC CGIL di Roma e del Lazio considera estremamente positiva la mobilitazione in atto nelle scuole in risposta ai nuovi tagli previsti dalla Legge di Stabilità.
E’ importante la sintonia, non casuale e non artificiosa, esistente tra l’azione promossa dalla FLC CGIL, che si è concretizzata negli scioperi del 28 settembre e del 12 ottobre e con le iniziative del 19 e del 20 ottobre, e le azioni di lotta promosse da tante scuole.
E’ compito della FLC far si che queste lotte, che sono l’espressione di un profondo e diffuso malessere tra tutti i lavoratori della scuola, riescano a rompere logiche settoriali e particolaristiche e unifichino le lotte delle diverse professionalità in difesa del lavoro e della scuola pubblica.
La novità di queste mobilitazioni è che le protagoniste dirette sono le scuole e all’interno di queste il ruolo determinante che hanno avuto e hanno le RSU elette nelle liste della FLC CGIL.
Le RSU, raccogliendo l’invito della nostra organizzazione a proseguire la lotta dopo il 12 ottobre, sono riuscite ad attivare docenti e ATA che in questi anni sono rimasti ai margini delle iniziative.
Grande importanza assume la manifestazione promossa dal Coordinamento delle scuole per il 10 novembre.
L’iniziativa è molto importante perché nasce direttamente dalle scuole e perché nella sua piattaforma presenta contenuti e obiettivi che sono gli stessi sui quali la nostra organizzazione si sta mobilitando da tempo.
Per queste ragioni la FLC CGIL di Roma e del Lazio partecipa alla manifestazione del 10 novembre e impegna tutte le sue strutture a garantire la massima visibilità e partecipazione per la piena riuscita dell’iniziativa.
Approvato all’unanimità.