Si è appena concluso, oggi 15 luglio 2021 l’incontro promosso dalla Direzione Scolastica Regionale con le OO.SS. rappresentative del Settore della dirigenza sul tema della mobilità dei Dirigenti Scolastici del Lazio.

Il Direttore Generale Dott. Rocco Pinneri, con la Dirigente dell’Uff. V Dott.ssa Ciangola, hanno fornito l’informativa sui dati disponibili. Le sedi in scadenza sono 135; quelle vacanti risultano essere 39 oltre a 51 sedi nominali; vi sono inoltre 20 sedi dimensionate solo per l’a.s. 2021/22 (così dette normo annuali), secondo quanto previsto da c. 978, articolo 1 della legge 178 del 30 dicembre 2020 (legge di bilancio per il 2021). Rispetto alle sedi vacanti, i posti complessivamente disponibili per la mobilità interregionale sono 12, ossia una percentuale de 30%. Il Dott. Pinneri ha precisato di aver concesso nullaosta in uscita a tutti coloro che ne hanno fatto richiesta, ovvero 91 domande in uscita e di queste nessuna è stata accolta.

Per quanto riguarda le domande di mobilità interregionale in entrata, complessivamente sono pervenute 111 richieste, ma è stato possibile accoglierne solo 12, di cui: – 1 in base alla L. 100/87; – 10 per precedenza prevista ai sensi Artt. 21 e 33, comma 6, della Legge 104/92 (L. 104/92 personale); – 1 per precedenza prevista Art. 33, commi 5 e 7, della Legge 104/92 (L. 104/92 per assistenza a familiari) Per quanto riguarda la mobilità intraregionale, sono state inviate 91 domande e di queste 42 sono state accolte. Entro la giornata odierna, l’USR Lazio comunicherà il provvedimento relativo alla mobilità dei DS. Per quanto riguarda i dati delle immissioni in ruolo dal concorso 2017, le facoltà assunzionali del Lazio assommano a 39 posti, ma sarà possibile assumere solo 25 neodirigenti, oltre all’accantonamento di 2 posti per ricorsi pendenti relativi allo stesso concorso.

La FLC CGIL ha manifestato la propria insoddisfazione nel vedere non accolte le richieste formulate in sede nazionale di eliminare l’assenso in uscita dalla Regione di provenienza, di prevedere procedure uniformi a livello nazionale e, soprattutto, di aumentare la percentuale del 30% delle sedi da destinare a mobilità interregionale. La FLC CGIL sosterrà tutti coloro che vorranno, anche in sede giudiziale, intraprendere un percorso a tutela delle situazioni individuali.

Contatta l’Ufficio Legale della FLC CGIL Roma e Lazio.