Dopo numerose sollecitazioni da parte della FLC CGIL, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha finalmente fornito dei chiarimenti in merito al monitoraggio delle attività relative al sistema Passweb, lo strumento per la gestione delle pensioni che continua a rappresentare un carico significativo per il personale delle segreterie scolastiche.
Con la nota ufficiale n. 37493 del 29 luglio 2025, il MIM ha specificato che anche i Funzionari EQ incaricati del ruolo di DSGA, qualora coinvolti nell’elaborazione delle pratiche pensionistiche, potranno accedere ai compensi previsti dal CCNI firmato il 18 dicembre 2024. Questo contratto disciplina l’utilizzo dei fondi del FMOF per l’anno scolastico 2024/2025, e la sua sottoscrizione da parte della FLC CGIL è avvenuta solo a seguito di un impegno formale del Ministero a risolvere la questione della gestione Passweb.
Un sistema carente che grava sulle scuole
La FLC CGIL aveva già da tempo segnalato le criticità, sia dal punto di vista normativo che organizzativo, legate all’utilizzo di Passweb nelle scuole. L’attività, infatti, sarebbe di esclusiva competenza dell’INPS, ma è stata di fatto trasferita alle segreterie scolastiche senza un’adeguata formazione né un riconoscimento economico appropriato.
È in corso anche un’azione legale da parte del sindacato: è stato presentato un ricorso per l’esclusione definitiva del sistema Passweb dalle scuole, e l’udienza è fissata per l’8 ottobre 2025. Un passo fondamentale per ottenere un cambiamento strutturale.
Un primo passo, ma la battaglia continua
Pur trattandosi di un primo risultato, la FLC CGIL sottolinea che si tratta di una vittoria importante nella difesa dei diritti del personale ATA. Il fatto che il Ministero abbia fornito indicazioni ufficiali rappresenta un segnale di ascolto, frutto di una costante azione sindacale ai tavoli di confronto.
Tuttavia, la mobilitazione non si arresta. Il sindacato ribadisce con forza la necessità di eliminare l’obbligo per le scuole di gestire Passweb, chiedendo che l’INPS torni a occuparsi in via esclusiva delle pratiche pensionistiche. La valorizzazione professionale e retributiva del personale ATA resta un obiettivo prioritario.