L’FLC CGIL Roma e Lazio, per mezzo del suo Ufficio Legale Regionale, propone ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio avverso l’O.M. n. 60 del 10 luglio 2020 per la costituzione delle c.d. G.P.S. – graduatorie provinciali per le supplenze – per le seguenti casistiche:

 

1) Ricorso al TAR per gli I.T.P. che abbiano svolto, entro l’anno 2019/20 (compreso) almeno 3 annualità di servizio specifico (in riferimento alla classe di concorso per la quale chiedono l’inserimento in graduatoria) per l’inserimento nella prima fascia delle G.P.S.

La sentenza n. 4167 del 30/06/2020 del Consiglio di Stato ha riconosciuto il valore abilitante del servizio svolto per almeno 3 annualità (da 180 giorni o ininterrottamente dal 1 febbraio sino al termine delle attività come da art. 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124).

In virtù di tale importante riconoscimento giudiziale riteniamo che gli I.T.P. che, entro l’A.S. 2019/20 (compreso), abbiano maturato almeno 3 anni di servizio specifico, anche non continuativi, possano presentare istanza di inserimento in prima fascia delle G.P.S. e contestualmente aderire al nostro ricorso.

La documentazione necessaria per poter procedere è:

– Documenti di identità

– Copia titolo di accesso / diploma ITP

– Certificati di servizio delle 3 (o più) annualità svolte; se non in possesso scarica qui modello di richiesta per fini di giustizia e circolare ministeriale

Autocertificazione delle annualità svolte

– Copia domanda cartacea inviata (da scaricare qui) + cartoline di invio e avvenuta consegna racc. A/R

 

2) Ricorso al TAR per gli I.T.P. che si accingano ad inserirsi per la prima volta nelle G.P.S. e non siano in possesso dei 24 CFU

Riteniamo illegittima l’esclusione degli I.T.P. che per la prima volta si inseriscano nelle graduatorie (e dunque non abbiano titoli di servizio dichiarabili) in caso di mancato possesso dei 24 CFU e proponiamo pertanto apposito ricorso per ottenere l’inserimento in seconda fascia (mediante l’invio di apposita istanza di inserimento cartacea).

La documentazione necessaria per poter procedere è:

– Documenti di identità

– Copia titolo di accesso / diploma ITP

– Copia domanda cartacea inviata (da scaricare qui) + cartoline di invio e avvenuta consegna racc. A/R

 

3)  Ricorso al TAR per i laureandi in SFP al 3°, 4° o 5° anno del corso di studio con 150 CFU, a prescindere dall’anno, per l’inserimento nelle GPS di infanzia e primaria di seconda fascia.

Riteniamo illegittima ed impugnabile la previsione ministeriale di un numero minimo variabile di crediti formativi da raggiungere in base all’anno di frequenza del corso, e proponiamo pertanto ricorso per consentire ai laureandi di ciascuno dei tre ultimi anni di accedere con almeno 150 CFU.

La documentazione necessaria per poter procedere è:

– Documenti di identità

– Copia documento attestante CFU totali conseguiti ad oggi e l’anno di corso

– Copia domanda cartacea inviata (da scaricare qui) + cartoline di invio e avvenuta consegna racc. A/R

 

4) Ricorso al TAR per quelle categorie di docenti (Lauree del vecchio ordinamento, magistrali e specialistiche, Diploma accademico di II livello, Diploma di vecchio ordinamento, Diplomi di scuola secondaria di secondo grado) che abbiano svolto, entro l’anno 2019/20 (compreso) almeno 3 annualità di servizio specifico (in riferimento alla classe di concorso per la quale chiedono l’inserimento in graduatoria) per l’inserimento nella prima fascia delle G.P.S.

La sentenza n. 4167 del 30/06/2020 del Consiglio di Stato ha riconosciuto il valore abilitante del servizio svolto per almeno 3 annualità (da 180 giorni o ininterrottamente dal 1 febbraio sino al termine delle attività come da art. 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124)).

La documentazione necessaria per poter procedere è:

– Documenti di identità

– Copia titolo di accesso alle GPS

– Certificati di servizio delle 3 (o più) annualità svolte; se non in possesso scarica qui il modello di richiesta per fini di giustizia e circolare ministeriale

Autocertificazione delle annualità svolte

– Copia domanda cartacea inviata (da scaricare qui) + cartoline di invio e avvenuta consegna racc. A/R

 

5) Ricorso avverso le GPS per tutti coloro che intendano chiedere il riconoscimento del servizio di leva svolto non in costanza di nomina, ma dopo il conseguimento del titolo di accesso all’insegnamento in una classe di concorso.

La documentazione necessaria per poter procedere è:

– Documenti di identità;

– Copia domanda online regolarmente inviata con annessa autocertificazione da allegare alla domanda medesima, sempre entro i termini di scadenza per la presentazione – ultima sezione domanda online “Allegati”

– Copia titolo di accesso alle GPS

– Copia foglio di congedo illimitato

 

NOTA BENE

Si fa presente che per l’adesione ai ricorsi è requisito essenziale la presentazione della domanda di inserimento nelle G.P.S. nei termini di legge (ad oggi 6 agosto 2020; abbiamo richiesto una proroga dei termini per l’invio della domanda, se sarà concessa ne daremo notizia sul nostro sito: http://www.flcgilromaelazio.it/).

La domanda, nelle casistiche di ricorso (1), (2), (3) e (4), dato che l’invio online è precluso, sarà cartacea e dovrà essere inviata tramite racc. A/R all’Ufficio Scolastico Regionale e all’Ambito Provinciale scelto (inserendo manualmente nell’intestazione dell’istanza l’indirizzo).
Abbiamo predisposto un vademecum per la compilazione cartacea della domanda che puoi trovare qui.

Potranno aderire ai ricorsi elencati gli iscritti alla FLC CGIL o coloro che si iscrivono prima dell’adesione.

In questa situazione emergenziale, ti puoi iscrivere al nostro sindacato scaricando il modello di iscrizione a questo link ( http://www.flcgilromaelazio.it/iscriviti-al-sindacato/ ), quindi potrai compilarlo, firmarlo e rimandarcelo (scannerizzato, in formato PDF) alla mail indicata sotto.

 

COSTI

 L’adesione ai ricorsi al TAR patrocinati dai legali della FLC CGIL avrà un costo di € 85.

Il pagamento andrà effettuato al seguente IBAN:

Avv. Gianluca Magnani

IBAN:   IT70S0306939140100000006225

(Banca Intesa San Paolo – Ag. Grottaferrata)

Causale: “nome cognome – ricorso 1 o 2 o 3 o 4 o 5”

 

MODALITA’ DI ADESIONE – La scadenza prevista per l’adesione è fissata al 31.08.2020

Si può aderire ai ricorsi elencati scaricando la scheda di adesione qui e seguendo i passi ivi indicati.
La scheda di adesione va inviata alla nostra mail ricorsogps2020@gmail.com

indicando il ricorso di interesse, presentando nel dettaglio la propria situazione e allegando la documentazione indicata (scannerizzata e in PDF).

La mail dovrà includere:

  1. L’oggetto della mail dovrà recare la dicitura: “NOME COGNOME – ricorso 1 o 2 o 3 o 4 o 5”
  2. Copia della domanda cartacea inviata + cartoline di invio e avvenuta consegna racc. A/R (o – SOLO per il caso (5) – copia della domanda online comprensiva di autocertificazione allegata alla stessa)
  3. Copia titolo di accesso alle GPS (dichiarato nella domanda)
  4. Documento di identità
  5. Copia bonifico
  6. SOLO per i ricorsi (1) e (4):

– Autocertificazione delle 3 (o più) annualità svolte (scarica excel qui)

– Certificati di servizio delle 3 (o più) annualità svolte

  1. 7. SOLO per il ricorso (3), copia documento attestante CFU totali conseguiti ad oggi e l’anno di corso

 

(copie del mandato legale e dell’informativa privacy dello studio legale saranno mandate a seguito dell’adesione)

 

Raccomandiamo un invio conforme e completo di tutti gli elementi indicati. Diversamente l’adesione non si considererà perfezionata.