Con 7.895 scuole scrutinate su 8.168, alle RSU 2022 la FLC CGIL si conferma primo sindacato nel settore scuola con oltre 240.000 voti. Questo voto ha visto la partecipazione di oltre 850.000 lavoratrici e lavoratori del settore che con questa ampia espressione di volontà hanno voluto mandare un messaggio chiaro al Paese.

La scuola deve tornare non solo al centro del dibattito sociale, ma al centro di veri e consistenti investimenti per recuperare i terribili anni che ci lasciamo alle spalle. La guerra si combatte con le armi della PACE: investimenti nella scuola adesso vuol dire accoglienza vera per tutti gli alunni stranieri a partire da quelli ucraini, vuol dire maggiore qualità della didattica. Questo voto e questa forte indicazione verso il sindacato confederale ci permetteranno di rilanciare la mobilitazione per il rinnovo del contratto di tutto il comparto: occorre innalzare velocemente i salari delle lavoratrici e dei lavoratori.

Nonostante la grande partecipazione alle RSU, tuttavia, il Governo sceglie la strada della decretazione, come dimostra l’incontro di ieri.

Ecco i risultati del voto:

FLC CGIL27,38%
CISL24,56%
UIL17.71%
SNALS12,17%
GILDA8,06%
ANIEF6,09%

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