AFAM: il Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale (CNAM) ha pubblicato sul suo sito le linee guida per la scrittura degli ordinamenti didattici ai fini dell’accreditamento dei percorsi di studio.

Con l’avviso 1241 del 1° febbraio 2023, inoltre, il Ministero dell’Università e della Ricerca comunica che le eventuali istanze da parte di nuove Istituzioni non statali finalizzate ad acquisire autorizzazione al rilascio di titoli accademici AFAM ai sensi dell’art. 11 del D.P.R. 8 luglio 2005, dovranno essere presentate per l’anno accademico 2023/2024 esclusivamente per via telematica, sul sito nel periodo 1° febbraio – 1° marzo 2023.

Le indicazioni operative per la presentazione delle istanze sono quelle definite con nota 1071 del 1° febbraio 2021Per la parte ordinamentale occorre fare riferimento alle suddette linee guida.

L’avviso ribadisce che in caso di esito negativo di una istanza presentata per l’a.a. 2022/2023, le Istituzioni sono invitate ad astenersi dalla presentazione di una nuova istanza per l’a.a. 2023/2024 in assenza del pieno e documentato superamento di tutte le criticità alla base del diniego ricevuto.

Le istituzioni che dovessero ottenere un provvedimento di diniego successivamente al 1° febbraio 2023 potranno presentare una nuova istanza per l’a.a. 2023/2024, non oltre 10 giorni dalla comunicazione del provvedimento di diniego ministeriale e comunque non oltre il 15 maggio 2023, formulando un’apposita richiesta alla Direzione generale delle istituzioni della formazione superiore (dgistituzioni@pec.mur.gov.it) di apertura della sopraindicata procedura informatica.