Intervistato dall’Agenzia ANSA a margine dell’incontro sindacati-Ministero di oggi, il segretario generale FLC CGIL Francesco Sinopoli commenta la mattinata di discussione e le affermazioni del Ministro Valditara sull’introduzione dei salari differenziati.

(ANSA) – ROMA, 26 GEN – “L’idea di introdurre salari differenziati per Regione in base al costo della vita è totalmente strampalata, ci riporta indietro di 50 anni, alle gabbie salariali; semmai c’è un problema che riguarda tutto il personale della scuola: il ministro dovrebbe far finanziare il contratto collettivo che ora vede zero risorse. Il combinato disposto tra ingresso dei privati e disarticolazione del sistema contrattuale è la distruzione della scuola pubblica, è la cosa peggiore che si può fare”. Siamo pronti a mettere in campo ogni mobilitazione se questa sarà confermata come proposta”. Così all’ANSA il Segretario generale FLC CGIL Francesco Sinopoli.

“Vorrei capire poi i privati cosa andrebbero a fare e chi sarebbero. Così si fa la cosa peggiore in un Paese che ha bisogno di superare i divari. Altro sarebbe incentivare il personale a restare nei terrori, superando il vincolo che impedisce la mobilità agli insegnanti, ma non c’entra nulla con quello che dice Valditara. Siamo pronti a mobilitarci ma credo che questa, se sarà una proposta, verrà rigettata non solo dal mondo della scuola: il tema si porrà per qualunque contratto collettivo nazionale”, conclude Sinopoli all’ANSA.