Prenota un appuntamento speciale pensione

Occhio alla pensione! Per i lavoratori e le lavoratrici della scuola si sta avvicinando il termine per la presentazione delle domande di cessazione dal servizio, che – salvo proroghe – è stato fissato al 7 dicembre 2020.

A partire dall’evento online del 23 novembre (che è possibile rivedere cliccando qui) a cura di FLC CGIL, SPI CGIL e Patronato Inca CGIL Roma e Lazio, abbiamo attivato i nostri sportelli territoriali. Rivolgendoti a noi potrai verificare se soddisfi i requisiti necessari: i nostri delegati e le nostre delegate provvederanno ad inoltrare la tua domanda di cessazione dal servizio. Prenota un appuntamento!

Scrivici a consulenza.lazio@flcgil.it o al numero 3482403778
indicando Nome/Cognome/Zona di Roma e Lazio.

Come stabilito dal decreto ministeriale n.159 del 12 novembre, le istanze che dovranno essere presentate tassativamente entro il suddetto termine sono le seguenti:

  • cessazione dal servizio per accedere al trattamento pensionistico;
  • trattenimento in servizio oltre il limite di età ai fini della maturazione del requisito minimo di anzianità contributiva o per la partecipazione ai riconosciuti progetti didattici internazionali;
  • trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento di pensione (D.M. n. 331/97);
  • revoca delle suddette domande, se già presentate.

Il personale che compie 65 anni di età entro il 31.08.2021 verrà collocato a riposo d’ufficio qualora ne abbia conseguito, a qualsiasi titolo, i requisiti.

Pensione differita

La pensione differita non è prevista da alcuna norma, ma è stata riconosciuta saggiamente con la circolare n. 18 del 8/10/2010 dall’INPDAP, consapevole che con l’abrogazione della legge 322/97 si sarebbe scatenato un pericoloso contenzioso. Si prevede che chi lascia il servizio senza averne i requisiti, comincerà a ricevere la pensione quando li maturerà.

In questi casi dopo la cessazione si può:
– aspettare di maturare la pensione di vecchiaia senza fare nulla (se in possesso dell’anzianità minima di 20 anni prevista)
– versare i contributi volontari per incrementare l’anzianità pensionistica se ciò permette
di maturare i requisiti prima di avere l’età per la pensione di vecchiaia.

Materiali e risorse

Circolare INPS su Anticipo Finanziario TFS/TFR

Richiesta super valutazione servizio estero

Richiesta maggiorazione per invalidità civile superiore 74%

Come si va in pensione nel 2021? Scarica qui il Volantone della CGIL.